Comunicato sulle elezioni del 25 settembre 2022

DEMOS ITALIA,

considerato che il Governo Draghi non è caduto a causa di una sfiducia parlamentare, ma si è improvvisamente dimesso, provocando una repentina chiamata alle urne ed una campagna elettorale estemporanea, nel pieno del periodo estivo e con un’inusitata compressione dei tempi, ritiene che da tutto questo risultino ostacolate soprattutto le forze politiche emergenti, a cui è stato di fatto impedito il regolare svolgimento del loro ruolo democratico. Questo comportamento ha costituito l’ultimo, in ordine di tempo, disprezzo per i principi e le prassi democratiche, che nella cosiddetta “Prima Repubblica” erano stati gelosamente custodi.

Allo stesso tempo non si riscontrano, nello scenario attuale, partiti politici in grado di possedere una visione complessiva, nazionale e internazionale, in grado di preservare i valori e rivitalizzare la funzione dell’economia nazionale e dell’Amministrazione dello Stato.

Purtuttavia, DEMOS ITALIA, ritiene che il “non andare a votare” sia non solo inutile ma altamente dannoso, favorendo la spartizione del potere nelle forze tradizionali ed aprendo la strada al concetto che i temi politici non sono di competenza del Popolo (che se ne disinteressa), ma di pochi e “quotati” esperti. Ed infatti, le forze politiche dell’attuale arco parlamentare non si sono minimamente curate dei segnali provenienti dall’astensione negli ultimi decenni. Questa teoria, messa in pratica nel precedente biennio conduce alla definitiva sottrazione della Sovranità popolare che la Costituzione prevede nel suo primo, fondamentale articolo.

DEMOS ITALIA, quindi, invita ad andare a votare e ad annullare la scheda elettorale, qualora non si rinvenissero fra i simboli ed i candidati ivi rappresentati, forze serie ed oneste, impegnate nell’ottenimento della Pace, nel recupero di autonomie fondamentali di carattere economico e politico a livello comunitario, nel perseguimento di ogni possibile chiarezza sulla malattia infettiva del virus SARS-CoV-2, dalla genesi della diffusione dell’infezione, ai rimedi adottati, alla produzione e gestione dei vaccini e, non da ultimo, nel ripristino della funzione costituzionale della P.A. e ripubblicizzazione del rapporto di pubblico impiego, quali presupposti essenziali per affrontare i problemi più importanti del Paese (lavoro, giustizia, sicurezza, istruzione, fiscalità, immigrazione, salute e ambiente). Punti tutti indicati nel comunicato DEMOS ITALIA del 5 agosto 2022.



ALLEGATI:


D_20220924_comunicato elezioni 25 settembre 2022.pdf 
 
Pubblicato in data 24/09/2022 da Movimento DEMOS Italia