Le recenti dichiarazioni del Procuratore della Repubblica di Palmi, Ottavio Sferlazza, sul ruolo di supplenza che, di fatto, è stato assegnato alla Magistratura e alle Forze dell'Ordine nel campo della lotta al lavoro nero, rilasciate lo scorso 8 gennaio 2020, dopo la carcerazione di numerosi caporali neri e imprenditori italiani che riducevano in schiavitù operai agricoli della zona di Palmi, fa riemergere il fenomeno (che sembra non destare particolare attenzione) della mancanza di difesa istituzionale dei diritti dei cittadini, della loro protezione e salvaguardia imputabile allo stato cui è ridotta la Pubblica Amministrazione.